giovedì 19 marzo 2015

Quelle quattro ossa





Quelle quattro ossa
(dedicata a papà)

Quelle quattro ossa
Che mi implorano
Con gli occhi spalancati
Dall’angoscia
Sono il fragile ricordo
Dell’uomo di un tempo
Di quello stesso uomo
Che mi ha allenato
A comprendere
I silenzi e le orme
A cogliere l’amore
Dietro a parole inespresse
E gesti trattenuti…
E ad amare senza riserve
Chi è così diverso
E così simile a me

lp (4/06/2010)


1 commento:

  1. Sono particolarmente affezionata a questa poesia, perchè è stata la prima che abbia mai pubblicato ed è stata scritta per papà, quando ha iniziato a stare molto male. La voglio ripubblicare oggi, ripensando a lui.

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