martedì 1 aprile 2014

IL VOLO

Gregory Colbert "Angel"



IL VOLO

Quell’ebbrezza
mi accarezzava da tempo,
l’aria lieve, intiepidita
dai primi raggi del mattino
era un invito irresistibile.
Oplà… stesi le braccia
come ali d’angelo,
pronto a librarmi in volo,
liberandomi dal peso
di quella vita
che non sentivo mia.
Assaporavo già la leggerezza,
il cuore eccitato
batteva all’impazzata…
nella frazione di un istante
abbandonai l’involucro
che m’incatenava…
un’infinita espansione
ed un puntino scuro
circondato da un alone rosso
assumeva dimensioni infinitesimali
in proporzione inversa
all’ampliarsi
di quello che una volta
avrei chiamato me.


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